Emorragia dalla base del cranio, salvata una donna di 35 anni con un intervento eccezionale

Una fase dell'intervento
ASCOLI - In Area vasta 5, all’ospedale Mazzoni, è stato effettuato, su una donna di 35 anni con un sanguinamento nasale massivo, chirurgicamente non controllabile, un...

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ASCOLI - In Area vasta 5, all’ospedale Mazzoni, è stato effettuato, su una donna di 35 anni con un sanguinamento nasale massivo, chirurgicamente non controllabile, un intervento di embolizzazione selettiva (arresto dell’emorragia) delle arterie della base del cranio anteriore.

 

La procedura è stata eseguita, nella sezione di radiologia interventistica, dal responsabile della struttura dottor Fabio D’Emidio coadiuvato dalla qualificata equipe infermieristica e tecnica di sala afferente al Dipartimento dei servizi diretto dal dottor Carlo Marinucci, in stretta collaborazione con il reparto di Anestesia e rianimazione della dottoressa Ida Di Giacinto, con la dottoressa Mariangela Di Pardo e con il reparto di Otorinolaringoiatria diretto dal dottor Andrea Ciabattoni con il dottor Claudio Calenti.

L’intervento, effettuato in anestesia generale mediante puntura dell’arteria femorale all’inguine con accesso aortico retrogrado e successivo cateterismo dei vasi del collo e cerebrali (arteria carotide esterna), ha permesso di localizzare esattamente mediante “navigazione” con microcateteri la fonte del sanguinamento (rami terminali dell’arteria sfeno-palatina) che è stata esclusa attraverso il rilascio di uno specifico materiale (colla embolizzante). La complessità dell’intervento, relativa al distretto trattato, richiede specifiche conoscenze di neuro-anatomia, delle tecniche di imaging neuroradiologico avanzato e dei materiali procedurali, capacità in dotazione al Radiologo clinico ed Interventista, connubio indissolubile per nuovi sviluppi. Si aprono localmente prospettive per trattamenti interventistici anche per patologie di interesse neurologico.

La Regione Marche è dotata di una rete di centri di Radiologia interventistica in grado di trattare le più svariate patologie vascolari ed extravascolari di tutti i distretti corporei ad esclusione del distretto cardiaco, di competenza dei cardiologi emodinamisti, con potenzialità diagnostico-terapeutiche che possono determinare la soluzione di molti casi anche in urgenza o emergenza.

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Corriere Adriatico