Ascoli, Albertini pestaggio letale I testimoni confermano le versioni

Giovanni Albertini
ASCOLI - Hanno confermato quanto avevano già sostenuto davanti agli investigatori nei giorni successivi all’omicidio di Giovanni Albertini i testimoni che sono...

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ASCOLI - Hanno confermato quanto avevano già sostenuto davanti agli investigatori nei giorni successivi all’omicidio di Giovanni Albertini i testimoni che sono comparsi ieri mattina davanti ai giudici della corte d’assise d’appello di Ancona dove si è svolta l’udienza del processo che vede imputati l’ascolano Giorgio Giobbi, condannato in primo grado due anni di reclusione per lesioni gravi, e il collaboratore di giustizia Damiano Danilo Chirico, a cui il Gup di Ascoli Ascoli Anna Maria Teresa Gregori ha inflitto una pena di 12 anni di reclusione in quanto ritenuto il responsabile dell’omicidio preterintenzionale del cinquantottenne ascolano morto a qualche ora di distanza da una violenta lite che era scoppiata poco prima in Piazza del Popolo. Ieri mattina, era presente in aula Giorgio Giobbi mentre Damiano Danilo Chirico ha potuto seguire lo svolgimento del processo in collegamento video dal carcere dove è attualmente detenuto. Gli otto testimoni, uno dopo l’altro, hanno risposto alle domande dei giudici e a quelle degli avvocati difensori. Tutti hanno confermato quanto già avevano dichiarato agli inquirenti nel corso delle indagini oppure hanno confermato le dichiarazioni presenti nei verbali che sono stati riletti a chi, a distanza di oltre due anni, non ricordava nei particolari quanto avevano sostenuto all’epoca dei fatti. In particolare, l’amico che era con Albertini quella sera, davanti alla corte ha dichiarato di non ricordare di calci che sarebbero stati sferrato da Giobbi durante la lite.
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Corriere Adriatico