ASCOLI - Per i prossimi tre anni non si pagherà l'acqua nei Comuni della provincia di Ascoli Piceno inseriti nel cratere del terremoto. ...
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Lo ha stabilito l'Autorità Garante con una delibera del 18 aprile 2017 resa nota oggi dal presidente del Ciip (Cicli Integrati Impianti Primari) Vettore di Ascoli Piceno Giuseppe Alati ai Comuni soci dell'azienda che gestisce la rete idrica nel Piceno e lo farà fino al 2047. Non si tratta di una sospensione, ma di un vero e proprio azzeramento delle bollette dell'acqua. «Come Ciip non possiamo che adeguarci a quanto stabilisce questo decreto, anche se poi con lo Stato dovremo verificare bene il modo di attuarlo tenendo conto di un'utenza che non è solo quella familiare, ma anche industriale» spiega Alati. Si temono gli sprechi e già si pensa a monitoraggi per evitarlo. «Dobbiamo ancora verificare cosa è successo nel sottosuolo alle condotte idriche, quanti danni sono stati causati dai terremoti. Non abbiamo contezza, per esempio, se andiamo verso un rischio approvvigionamento idrico nella prossima estate» aggiunge. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico