ASCOLI - Quando avrà finito di espiare la condanna definitiva che gli è stata inflitta al termine del rito abbreviato, svoltosi ieri mattina davanti ai giudici del...
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E’ stata questa la decisione che ha preso il giudice per le udienze preliminari, Rita De Angelis, al termine del rito abbreviato che vedeva imputati due cittadini romeni abitanti ad Ascoli nei confronti dei quali erano stati ipotizzati i reati di tentata estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine delle arringhe difensive è stata resa nota la sentenza: il primo è stato condannato ad un anno e due mesi di reclusione ed ad una multa di 1.400 euro. Potrà comunque godere della sospensione per cinque anni alle condizioni di legge. L’altro, invece, dovrà scontare una pena di tre anni con l’aggiunta di una multa di 3mila euro, oltre all’interdizione dai pubblici uffici per la durata di cinque anni. Gli investigatori sono arrivati al loro arresto a seguito di una denuncia che un ex poliziotto, che attualmente si trova agli arresti domiciliari per un’altra vicenda, presentò lo scorso anno nella caserma dei carabinieri di Ascoli. Stando a quanto riferito, H. B. gli avrebbe ceduto diverse dosi di droga ma l’ex poliziotto non avrebbe mai onorato il debito che si era accumulato. I due romeni ad un certo punto lo hanno contattato per un incontro nel corso del quale lo avrebbero minacciato pesantemente se entro un determinato periodo di tempo non avesse consegnato loro il denaro che dovevano riscuotere. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico