Ascoli, in un giorno telefona alla ex più di 300 volte, denunciato per stalking

Un uomo di 49 anni è finito sotto processo
ASCOLI - Sarà la testimonianza di una donna ascolana di 52 anni a decidere il destino di un marocchino A. T., 49 anni, domiciliato ad Ascoli, denunciato dalla stessa, a...

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ASCOLI - Sarà la testimonianza di una donna ascolana di 52 anni a decidere il destino di un marocchino A. T., 49 anni, domiciliato ad Ascoli, denunciato dalla stessa, a settembre del 2014, per i reati di stalking e violenza sessuale per i quali sono previste dal codice penale condanne molto severe. Su richiesta dell'avvocato difensore Umberto Gramenzi il giudice Giuliana Filippello ha accolto la richiesta del rito abbreviato condizionandolo, però, all'interrogatorio, fissato per il 20 giugno della donna. Intanto, A. T. si trova recluso dal mese di febbraio scorso in carcere e non ha mai ottenuto la concessione degli arresti domiciliari.Fra l'indagato e la vittima tre anni fra era nata una relazione sentimentale che però non ha avuto lunga durata per via della morbosa gelosia. Una volta terminata la relazione amorosa per la donna è iniziato un autentico calvario. Basti dire che dal luglio fino a settembre di quell’anno, A. T. fece in una sola giornata ben 270 telefonate, 304 il 26 agosto e 96 il 5 settembre che portarono la cinquantaduenne, seppure non rispondesse mai, all'esasperazione. Non solo telefonate ma anche continui pedinamenti e scenate di gelosia davanti alla figlia minore della donna. L'episodio più grave si registrò il 24 settembre 2014. Dopo essersi introdotto clandestinamente all'interno dell'appartamento di lei si rifiutò di uscire cominciando a schiaffeggiarla costringendola, sotto la minaccia di morte se avesse rifiutato, con violenza a subire due rapporti sessuali. Il 10 settembre il marocchino in mezzo a una strada ad una scenata di gelosia.Mentre la donna si accingeva a partire con la sua auto, A. T. si sdraiò sul cofano. Guardandola attraverso il parabrezza le disse che non avreebbe dovuto avere un altro uomo se non lui. Quando vide che lei stava telefonando ai carabinieri si diede alla fuga ma successivamente venne individuato e arrestato.
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Corriere Adriatico