ASCOLI - Un buongiorno, per la città, che inizia oggi con due nuove esperimenti per la sosta ed il traffico: il nuovo parcheggio di San Pietro in Castello e, di fatto, la...
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Due test importanti per capire fino a che punto incideranno, le soluzioni prospettate, sulla viabilità e, in qualche modo, anche sulle esigenze di parcheggiare di diversi residenti del centro storico. Alla fine, dopo un accurato lavoro di ottimizzazione degli spazi, da parte dei tecnici comunali, gli stalli a disposizione per tutti i residenti del centro storico, nell'area appena liberata dai vigili urbani a San Pietro in Castello, saranno complessivamente 66, illuminati e videosorvegliati.
Un numero che consentirà, almeno sulla carta, di tamponare le esigenze dei residenti di via Ceci (dove i posti a disposizione erano circa una quarantina, di cui 10 in un'area interna) e al tempo stesso di andare a tamponare anche le esigenze di altri abitanti nelle zone del cento che hanno problemi nel reperire un parcheggio nelle vicinanze. Posti, dunque, che saranno disposizione di tutti i residenti del centro. E proprio con la contestuale riqualificazione - con il cantiere che si aprirà oggi - di via Ceci, si andrà anche a capire quale effetto provocherà sulla viabilità la chiusura di quest'ultima arteria dell'area nord del centro, laddove i lavori vanno a completarsi dopo gli interventi su via Vidacilio, via Cairoli e i tratti conclusivi di via D'Ancaria e via del Trivio. Bisognerà, quindi, verificare quali saranno gli effetti del traffico sulla zona di lungo Tronto e via Trebbiani che conducono proprio verso l'area del nuovo parcheggio a San Pietro in castello.
Il tutto considerando che, a questo punto, non sarà più possibile accedere su via Ceci attraverso via Niccolò IV, così come avveniva fino a ieri. Gli unici in tutta la zona nord che manterranno la possibilità di poter sostare, in questa fase, saranno solo gli otto proprietari di garage in via Vidacilio.
Resta da verificare, a questo punto, che carichi di traffico porterà in questa fase la nuova soluzione per la sosta dei residenti sulla zona di piazza Ventidio Basso, considerando che poi - una volta completati i lavori su via Ceci - il parcheggio sarà di tipo misto (e quindi anche a pagamento) e che, comunque, i residenti dovrebbero tornare a parcheggiare proprio su via Ceci, controlli permettendo al varco elettronico di via Cairoli. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico