Turnover in giunta. Il sindaco toglie alcune deleghe agli assessori e tiene per sé Turismo e Cultura

La giunta Fioravanti
ASCOLI - Rotazione di deleghe, a Palazzo Arengo, per focalizzare ancor più l’attenzione sul progetto culturale e turistico insieme a tutto il territorio piceno, dopo...

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ASCOLI - Rotazione di deleghe, a Palazzo Arengo, per focalizzare ancor più l’attenzione sul progetto culturale e turistico insieme a tutto il territorio piceno, dopo la condivisione del percorso con tutti e 32 gli altri Comuni e con il comitato “Ascoli 2024”. Una scelta che, di fatto, porta proprio le due deleghe connesse al progetto, ovvero cultura e turismo, nelle mani del sindaco Marco Fioravanti, mentre comporta anche una diversa attribuzione di competenze dei due assessori finora delegati su questi due settori, ovvero Donatella Ferretti, passata alla pubblica istruzione (e mense scolastiche) e e Monica Acciarri che terrà la delega alla Smart city aggiungendo transizione digitale e politiche comunitarie. 

 

«D’intesa con gli assessori Monica Acciarri e Donatella Ferretti, - spiega il sindaco Fioravanti nell’illustrare la motivazione di questa rimodulazione delle competenze in giunta - assumerò le deleghe a cultura e turismo. In questo modo potranno procedere di pari passo e in maniera sinergica due settori cruciali per la città e per tutto il territorio, nell’ottica del proseguimento di quell’ambizioso progetto culturale cui abbiamo dato il via attraverso la candidatura di Ascoli & Piceno a Capitale italiana della cultura 2024. Seppur l’esito finale del percorso non ci ha visto vincitori, il nostro progetto andrà avanti. E lo farà attraverso una governance culturale sempre più ampia, che coinvolga tutti i sindaci dei Comuni della nostra provincia, i vari operatori pubblici e gli stakerholders privati. E che vedrà il Comitato Ascoli 2024 assumere un ruolo primario e di regia all’interno di un percorso culturale che vuole ampliare la propria visione fino al 2030».

Il perno attorno a cui ruota, dunque, questo cambio di deleghe, è proprio quello del percorso che Fioravanti ha deciso di intraprendere per valorizzare il capoluogo e il territorio piceno proprio attraverso le azioni culturali e di promozione da mettere in campo sotto un unico coordinamento. Oltre all’accorpamento delle due deleghe pesanti della cultura e del turismo sotto il coordinamento del sindaco, saranno proprio i due assessori che se ne erano finora occupate, separatamente, a veder cambiare le proprie competenze.

«All’assessore Donatella Ferretti, - sottolinea il primo cittadino - stimata professoressa e donna da sempre legata al mondo scolastico, andranno le deleghe a scuola, pubblica istruzione e mense scolastiche. Tematiche che rivestono un ruolo fondamentale nella nostra comunità e sulle quali, come Amministrazione comunale, vogliamo ulteriormente focalizzare e implementare la nostra attenzione, per accrescere la proposta didattica, educativa e formativa dei nostri ragazzi». «Allo stesso tempo, - conclude Fioravanti - proseguirà la strada intrapresa per rendere la nostra Ascoli sempre più smart e digitale. L’assessore Monica Acciarri coniugherà l’impegno nella nostra giunta con quello di consigliere di parità nella Regione Marche: a lei resterà pertanto la delega a smart city e andranno quelle per la transizione digitale e le politiche comunitarie». 

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Corriere Adriatico