Ascoli, calcio letale ad Albertini Identificato l'altro aggressore

Giovanni Albertini, l'uomo morto dopo una aggressione in piazza del Popolo
ASCOLI - I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli hanno individuato la persona che avrebbe preso parte, insieme a Giorgio Giobbi, alla presunta aggressione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ascoli hanno individuato la persona che avrebbe preso parte, insieme a Giorgio Giobbi, alla presunta aggressione di Giovanni Albertini, giovedì notte in piazza del Popolo. La seconda persona è stata identificata ma non ancora interrogata. Secondo indiscrezioni, che dovranno comunque trovare, eventualmente, piena conferma, dopo che il magistrato avrà ascoltato Giorgio Giobbi in procura, l'aggressione avrebbe avuto il seguente svolgimento. Giovanni Albertini intorno alle 21 si trovava in piazza del Popolo con delle persone le quali hanno raccolto lo sfogo del commerciante che stava sparlando di Giorgio Giobbi. Uno dei presenti, amico di quest'ultimo, ha raggiunto telefonicamente il tabaccaio (via Sms), che da poco era rientrato nella sua abitazione di Villa Pigna, riferendogli che Albertini lo aveva pesantemente insultato davanti ad altre persone. A quel punto Giobbi, sempre secondo le indagini svolte dai carabinieri, è salito sulla sua macchina ed ha raggiunto piazza del Popolo dove ancora si trovava il cinquantottenne con il quale è scoppiata una lite piuttosto violenta. I toni verbali sono saliti. Poi, all'improvviso Giobbi avrebbe rifilato due ceffoni al rivale che è caduto a terra. 

Albertini dolorante è tornato a casa, dove poco dopo è morto.  

IL SERVIZIO SUL CORRIERE ADRIATICO IN EDICOLA E SULL'EDIZIONE DIGIT Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico