Ascoli, ampliamento della discarica I residenti ricorrono al Tar

ASCOLI - Residenti e proprietari di case nelle vicinanze della discarica Geta, difesi dalle avvocate Micaela Girardi e Samantha Capriotti, hanno depositato al Tar un atto di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ASCOLI - Residenti e proprietari di case nelle vicinanze della discarica Geta, difesi dalle avvocate Micaela Girardi e Samantha Capriotti, hanno depositato al Tar un atto di intervento nel processo amministrativo a sostegno del ricorso dell’Arengo con cui si chiede l’annullamento della determina della Provincia che ha rilasciato l’autorizzazione integrata ambientale per la realizzazione della quarta vasca in discarica. I cittadini lamentano la presunta violazione della normativa della Regione Marche in tema di distanze dato che il centro di Porchiano, dove si trova anche la antica e restaurata chiesa di S. Michele Arcangelo, dista circa un chilometro dal perimetro della discarica e cioè la metà della distanza di rispetto, prevista dalla Regione Marche a tutela della salute.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico