Ascoli, encomio al Reggimento per la vicenda dei tornado

Ascoli, encomio al Reggimento per la vicenda dei tornado
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​ASCOLI - Oggi, 570 soldati hanno gridato "Lo giuro". Erano i partecipanti del corso di base per volontari in ferma prefissata di un anno del primo blocco 2015. La cerimonia ha avuto luogo alla caserma "Clementi", sede del 235° Reggimento “Piceno”. Il primo blocco 2015 è intitolato alla memoria del Fante Giulio Zanon, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, perché, dopo aver tratto in salvo un soldato gravemente ferito e liberato un altro che era caduto nelle mani del nemico, faceva scudo con il proprio corpo per salvare il proprio ufficiale rimanendo colpito a morte crivellato di colpi.


Alla cerimonia sono intervenute numerose autorità militari, civili e religiose, tra le quali il prefetto Graziella Patrizi, il vescovo monsignor Giovanni D'Ercole e il sindaco Guido Castelli.

Nel corso della cerimonia, il generale comandante del raggruppamento unità addestrative generale Gabriele Toscani De Col ha consegnato nelle mani del comandante di Reggimento colonnello Aniello Santonicola l’encomio tributato dal Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito al 235° Reggimento “Piceno” per l’indiscussa capacità professionale, l’esemplare perizia e l’altissimo senso del dovere dimostrati in occasione dell’incidente aereo nei cieli di Ascoli Piceno del 19 agosto 2014, fornendo un contributo determinante per l’attività di ricerca e soccorso e la sorveglianza dell’area interessata dall’incidente e garantendo la sicurezza e l’incolumità della popolazione ivi residente.

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Corriere Adriatico