ASCOLI - È stato condannato a due anni e quattro mesi di carcere un trentenne residente in Vallata, accusato di maltrattamenti aggravati nei confronti dell’ ex compagna, e lesioni a una ragazza di un anno più giovane di Spinetoli.

La denuncia nel 2018

Era il 2018 quando la donna decise di denunciare il giovane che oltre ad insultarla e minacciarla, l’aveva colpita in testa con un tablet, le aveva spento una sigaretta sotto il mento e in altre circostanze l’aveva picchiata procurandole ferite ed ecchimosi Il compagno, inoltre, le aveva stretto le mani al collo stringendo fino quasi ad asfissiarla. Il giovane venne poi arrestato. Al termine del processo di primo grado, il giudice Domizia Proietti lo ha condannato il trentatreenne (difeso dall’avvocato Umberto Gramenzi).