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ASCOLI - Quasi due etti di droga da immettere sul mercato ascolano nel periodo delle festività pasquali. Un duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti è stato inferto dagli agenti della squadra mobile di Ascoli che hanno arrestato due fratelli, uno di 55 e l’altro di 52 anni, dopo che nella loro abitazione nel popoloso quartiere di Porta Maggiore, sono stati rinvenuti 143 grammi di cocaina e quasi quaranta grammi di eroina.
Il blitz
Il blitz è scattato a seguito di alcune segnalazioni raccolte dai poliziotti di un movimento sospetto di persone in un condominio di Porta Maggiore.
La perquisizione
Nelle loro rispettive camere da letto è stato rinvenuto lo stupefacente. Nella prima gli agenti hanno trovato l’eroina, suddivisa in più panetti, un bilancino di precisione e materiale utilizzato presumibilmente per il confezionamento delle dosi. Nella camera da letto dell’altro fratello, invece, sono stati rinvenuti due involucri con all’interno la cocaina. Per i due fratelli è scattato l’arresto. Ieri mattina, accompagnati dal proprio difensore di fiducia, l’avvocato Umberto Gramenzi, sono comparsi davanti al giudice per le indagini preliminari, Matteo Di Battista, che ha convalidato l’arresto, ha disposto per i due i domiciliari e ha fissato l’udienza del processo al 9 maggio.
I precedenti
I due fratelli erano già noti alle forze dell’ordine per precedenti specifici. Il blitz degli agenti della squadra mobile di Ascoli ha consentito di porre un freno al traffico di sostanze stupefacenti in città. La quantità di droga sequestrata sarebbe servita a rifornire gli assuntori soprattutto sotto il periodo delle festività pasquali. Negli ultimi giorni, infatti, era stato notato un movimento considerevole di persone che entravano ed uscivano dal condominio tanto che alcune segnalazioni sono arrivate anche agli uffici della squadra mobile di Ascoli facendo scattare l’operazione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico