ASCOLI - L'incubo amianto riaffiora ormai a cadenza preoccupante in ogni angolo della città. Parli dell'amianto e spunta l'ennesimo caso, con un'ordinanza del...
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Anche dall'aerofotogrammetria disponibile on line, le coperture dei capannoni e di alcuni manufatti presenti all'interno del sito industriale, secondo i tecnici, "sembrerebbero in fibrocemento, pertanto potrebbero contenere amianto". Ecco, quindi, la necessità dell'ordinanza. L'ennesima. In una città che, come molte altre, sembra essere letteralmente "circondata" dall'amianto, con tutti i rischi che ne conseguono. E' questo il dato che emerge sopralluogo dopo sopralluogo, cantiere dopo cantiere, ad Ascoli. Dai capannoni industriali, zona ex Carbon inclusa, a strutture di grande fruizione come il circolo Morelli, il Palazzo di giustizia, persino l'ex dispensario, per non parlare del materiale abbandonato lungo la zona industriale. Una continua riscoperta del rischio amianto in tutte quelle edificazioni che risalgono a qualche decennio fa, con ordinanze che si accavallano, una dietro l'altra, per evitare che il rischio di propagazione delle fibre nocive possa fare il suo corso.
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Corriere Adriatico