Ascoli, approvato il piano per la bonifica ​dell'area Carbon

Ascoli, approvato il piano per la bonifica ​dell'area Carbon
ASCOLI - Dopo sette anni di riunioni, slittamenti e ritardi, la conferenza dei servizi ha approvato, anche se con alcune prescrizioni, il Piano operativo di bonifica dell'area...

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ASCOLI - Dopo sette anni di riunioni, slittamenti e ritardi, la conferenza dei servizi ha approvato, anche se con alcune prescrizioni, il Piano operativo di bonifica dell'area ex Carbon. Prescrizioni che come ha spiegato il sindaco, Guido Castelli "sono più o meno significative e si tratta di prescrizioni poste dalla Provincia, Arpam e Asur". Scendendo nei particolari, Castelli ha illustrato le prescrizioni più significative che riguardano la funzione e l'emissione nell'atmosfera di un apparecchio chiamato desorbitore e che è funzionale alla bonifica. Inoltre, è stato chiesto, limitatamente alla vasca dei rifiuti che si trova nell'area ex Carbon, la messa in sicurezza permanente della struttura per evitare l'inquinamento della falda acquifera. Nel corso della conferenza dei servizi è stato demandato alla Restart di aggiornare di conseguenza il Pob per renderlo adeguato alle prescrizioni richieste. Si tratta di un risultato di grande importanza perché nei prossimi 45 giorni la Restart dovrà provvedere agli aggiornamenti richiesti e, quindi, senza tornare in conferenza dei servizi, si potranno verificare gli aggiornamenti apportati e procedere allo step successivo che è la firma dell'accodo di programma tra il Comune e la Restart. Non c'è dubbio che l'approvazione del progetto di bonifica da parte della conferenza dei servizi, apre la strada per l'ultimo miglio di un lungo percorso che porterà a un intervento di risanamento ambientale atteso da anni dalla collettività ascolana.
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Corriere Adriatico