Ascoli, sulla strada Bonifica chiedeva il pizzo alle prostitute

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ASCOLI - Una ecuadoregna di 55 anni, residente ad Ascoli, assistita dall’avvocato Alessandro Angelozzi, è stata denunciata per estorsione da tre prostitute romene. La vicenda risale al 21 aprile 2013. Sulla strada provinciale della Bonifica, all’altezza di Maltignano, arrivarono tre prostitute da poco giunte dalla Romania. La stessa 21 notte l’ecuadoregna si accorse della loro presenza e iniziò a minacciare le prostitute mostrando un coltello a due di loro e schiaffeggiando la terza. Il motivo di tutto ciò era che le tre “lucciole” si sarebbero dovute allontanare da quel posto. L’unica condizione per poter restare il pagamento di 50 euro a serata, importo obbligatorio per poter esercitare in quella che secondo lei era la zona di sua esclusiva competenza. Dapprima le tre prostitute romene non le diedero ascolto ma quando la notte successiva H. A. S. si ripresentò sul posto per incassare il “pizzo” nacque un’accesa discussione. Le tre non avevano alcuna intenzione di cedere al ricatto e per questo motivo le romene si rivolsero ai carabinieri per inoltrare denuncia nei confronti della donna che le aveva allontanate. Ai fini del giudizio saranno fondamentali il 22 marzo del prossimo anno le testimonianze delle tre persone offese.

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Corriere Adriatico