Ascoli, caos per il nuovo software Il cervellone va in tilt ed è stangata gas

Errore del software e arriva la stangata del gas metano
ASCOLI - Fatture arrivate in ritardo e in prossimità della scadenza di pagamento. Fatture che non tengono conto della comunicazione dei consumi effettivi. Fatture che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ASCOLI - Fatture arrivate in ritardo e in prossimità della scadenza di pagamento. Fatture che non tengono conto della comunicazione dei consumi effettivi. Fatture che riportano consumi stimati al di fuori di ogni logica. Doppie fatture arrivate a distanza di pochi giorni una dall’altra e con scadenza per il pagamento ravvicinate. E, infine, sembra, fatture arrivate anche per consumi relativi alle case terremotate (Pretare). Insomma un caos, con il risultato che moltissimi utenti si sono viste arrivare per il metano cifre iperboliche, completamente svincolate dagli effettivi consumi. Se questo era il modo di presentarsi della società Estra, che ha rivelato il 90% delle partecipazioni della Piceno gas vendita, sul mercato locale, allora, non poteva esserci esordio peggiore. Disservizi, sembra, come ha spiegato il sindaco, Guido Castelli, che derivano dal nuovo sistema informatico della stessa Estra.

«È stato introdotto – spiega il primo cittadino – un nuovo software, che dovrà essere in qualche modo tarato. È lo stesso software utilizzato dalla Estra in tutte le località dove gestisce il servizio di vendita del metano. Sicuramente, per chi ha pagato e pagherà più del dovuto ci saranno delle note di accredito». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico