Ascoli, candidata di una lista civica a processo per le offese al sindaco in campagna elettorale

Ascoli, candidata di una lista civica a processo per le offese al sindaco in campagna elettorale
ASCOLI - I veleni della passata campagna elettorale che ha visto l’elezione a sindaco di Marco Fioravanti finiranno davanti al giudice monocratico. Una candidata di una...

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ASCOLI - I veleni della passata campagna elettorale che ha visto l’elezione a sindaco di Marco Fioravanti finiranno davanti al giudice monocratico. Una candidata di una lista civica avversaria è stata rinviata a giudizio per le presunte offese a Fioravanti con decreto di citazione diretta a giudizio emesso dal sostituto procuratore della Repubblica, Cinzia Piccioni. Il sindaco è assisito dall’avvocato Christian Schicchi. Secondo quanto riportato nel decreto di citazione, lo spunto per l’attacco lo avrebbe offerto un episodio verificatosi il 23 maggio dello scorso anno quando, in pieno centro cittadino, un sostenitore della lista Fioravanti si sarebbe reso protagonista di una aggressione nei confronti dell’ex assessore comunale all’ambiente Claudio Travanti finito poi al pronto soccorso per farsi medicare le ferite riportate ed in stato confusionale.


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L’imputata denunciò il fatto che negli ultimi giorni di campagna elettorale si stava assistendo ad una escalation di odio e violenza ritenendo il principale responsabile di questo crescendo l’attuale primo cittadino. L’imputata rimarcò la gravità costituita da un’aggressione ad un normale cittadino e assumeva, secondo lei, maggiore rilevanza per il fatto che il candidato sindaco, animato dalla forte volontà di voler guidare Ascoli, si potesse fare supportare da militanti violenti che invece di portare progettualità in piena collaborazione con i cittadini, preferiva ricorrere alle minacce e alle aggressioni fisica.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico