Ascoli, cameriera di 50 anni s'impicca in casa a Borgo Solestà

Ascoli, cameriera di 50 anni s'impicca in casa a Borgo Solestà
ASCOLI - Poco prima della mezzanotte di domenica scorsa è stato rinvenuto all'interno di un'abitazione ubicata fra via Ciotti e via Neri, nel quartiere di Borgo Solestà...

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ASCOLI - Poco prima della mezzanotte di domenica scorsa è stato rinvenuto all'interno di un'abitazione ubicata fra via Ciotti e via Neri, nel quartiere di Borgo Solestà ad Ascoli il cadavere di una donna di circa 50 anni che da un paio di giorni aveva fatto perdere le sue tracce. Si tratta di una polacca, Margherita P., la quale da diverso tempo si trova ad Ascoli per motivi di lavoro. Infatti, faceva la cameriera in un ristorante del centro cittadino e si era fatta apprezzare dalla proprietà e dai clienti per disponibilità e cortesia. Secondo la prima ricostruzione avrebbe lavorato nel locale fino a venerdì notte e nulla faceva presagire che da lì a qualche ora si sarebbe tolta la vita.


Margherita si sarebbe dovuta presentare al ristorante nella mattinata di sabato ma non si è vista. Il titolare del ristorante ha cercato di raggiungerla al telefono cellulare vanamente. La cosa è parsa subito molto strana ma si è pensato che la donna avesse avuto un inatteso contrattempo. Anche una sua cara amica italiana aveva cercato più volte di mettersi in contatto con lei dopo averle inviato alcuni messaggi telefonici. Domenica sera è andata sotto la sua abitazione e l'ha chiamata al telefonino. Da terra sentiva che l'apparecchio squillava regolarmente ma Margherita non rispondeva. A questo punto ha lanciato l'allarme. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che per entrare all’interno dell'appartamento hanno dovuto forzare una finestra. Purtroppo si è presentata loro una scena drammatica: la cinquentenne penzolava da una corda che era stata fissata ad una finestra. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico