Bombe carta e fumogeni al Del Duca, arriva il Daspo per tre tifosi dell'Ascoli: per uno stadio vietato per tre anni

Bombe carta al Del Duca, arriva il Daspo per tre tifosi dell'Ascoli: per uno stadio vietato per tre anni
ASCOLI - Nonostante il periodo vacanziero estivo, l’inizio del campionato nazionale di calcio di Serie B è stato caratterizzato da una importante affluenza della...

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ASCOLI - Nonostante il periodo vacanziero estivo, l’inizio del campionato nazionale di calcio di Serie B è stato caratterizzato da una importante affluenza della tifoseria ascolana allo stadio “Cino e Lillo Del Duca”. Tuttavia, a fronte di migliaia di appassionati che si sono recati allo stadio per seguire gli incontri ed incitare la squadra locale, alcuni ultras si sono resi protagonisti di comportamenti pericolosi e non in linea con i valori dello sport. 


In particolare, in occasione della prima di campionato Ascoli- Ternana era stato rilevato un numero elevato di artifici pirici accesi sugli spalti durante l’incontro e l’esplosione di un potente petardo nell’impianto con tutti i rischi conseguenti. 


Al fine di prevenire il ripetersi delle predette situazioni, in occasione della seconda gara casalinga è stato predisposto un servizio di filtraggio rafforzato all’ingresso dell’impianto e due tifosi, di 38 e 18 anni, venivano trovati in possesso di artifizi pirotecnici; il Questore Massimo Modeo disponeva per gli stessi due provvedimenti di Daspo per la durata di 1 anno.
Inoltre dall’analisi dei filmati veniva individuato il responsabile dell’accensione delle bombe carte, anche per questo, un 50 enne ascolano noto frequentatore della curva, oltre alle conseguenze penali, è scattato un provvedimento Daspo per anni 3. 
Al fine di evitare il ripetersi di simili situazioni, anche nelle prossime giornate di campionato, saranno mantenuti i controlli rafforzati all’ingresso dei settori dello stadio.

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Corriere Adriatico