ASCOLI - Nel giro di poche ore nella zona di Brecciarolo sono stati messi a segno da parte di ignoti malviventi, presumibilmente si dovrebbe trattare delle stesse persone, tre...
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Per introdursi all'interno delle abitazioni i ladri hanno forzato due porte d'ingresso ed una porta - finestra facendo ricorso all'uso di un piede di porco con il quale hanno potuto forzare gli infissi. I proprietari avevano approfittato della giornata festiva per recarsi, in compagnia di amici, a fare una scampagnata.
Nel primo appartamento, dopo essersi introdotti, hanno rovistato in tutti i cassetti dei vari mobili racimolando un bottino misero di poche decine di euro. Quando i proprietari sono rientrati a casa si sono trovati al cospetto di uno spettacolo desolante, con l’ appartamento messo completamente a soqquadro.
La stessa scena si è ripetuta nelle altre due abitazioni con mobili e cassetti freneticamente rovistati alla ricerca di danaro e ori e tutti i locali messi in disordine. Nel complesso le due azioni criminale hanno fruttato al malviventi pochissimo. Soltanto un paio di orecchini che erano stati lasciati in un cofanetto, tra l'altro di scarso valore commerciale, ed un vecchio telefonino. Sul posto si sono recati gli agenti della polizia scientifica della Questura che hanno effettuato i primi rilievi previsti dalla legge. Successivamente si è proceduto al rilevamento di alcune impronte digitali che potrebbero essere state lasciate dai ladri. I ladri sono entrati in azione alcuni giorni fa nella zona industriale di Campolungo nella ditta Simonetti specializzata nella vendita di materiale laterizio. Nel mirino dei ladri soprattutto elettroutensili e rame. I furfanti hanno tentato di scassinare anche un registratore di cassa. Il bottino, secondo la ricostruzione effettuata, ammonterebbe a circa 15.000 euro. I ladri sono riusciti a dileguarsi grazie al favore delle tenebre. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico