ASCOLI - Al termine del rito direttissimo celebrato davanti al giudice Marco Bartoli del tribunale di Ascoli, il giudice, dopo aver convalido l’arresto di un ristoratore...
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In esecuzione di un’ordinanza emessa dal tribunale dei minorenni di L’Aquila, le assistenti sociali si sono recate nell’abitazione dell’uomo per prelevare il figlio di cinque anni che da qualche tempo viveva con lui. La madre del piccolo aveva presentato denuncia al tribunale dei minorenni chiedendo il riconoscimento del diritto a tenerlo con sé. N. C. si è opposto a consegnare il bambino alle assistenti sociali le quali sono state costrette a richiedere l’intervento dei carabinieri. Quando quest’ultimi sono giunti sul posto l’uomo, brandendo un bastone, li ha diffidati ad avvicinarsi. Durante l’interrogatorio di garanzia ha riferito che aveva preso in custodia il bambino in quanto temeva che la madre non fosse in grado di poter provvedere alle esigenze del loro figlio in quanto priva di reddito e di una casa dove poter far vivere il bambino il quale, però, è stato ugualmente assegnato alla donna. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico