ASCOLI - Non si spengono i riflettori da parte della magistratura ascolani sui terremotati che hanno percepito indebitamente il Cas (il contributo di autonoma sistemazione)...
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Caccia ai portoghesi dell'ascensore: raffica di multe ai furbetti tra mille scuse
Le indagini effettuate finora dalla polizia giudiziaria ha portato all’individuazione di ben 39 presunti indebiti percettori del Cas. Per l’ultimo in ordine di tempo, il procuratore capo della Repubblica del tribunale di Ascoli, Umberto Monti, ha chiesto ed ottenuto dal giudice per le udienze preliminari il rinvio a giudizio, ipotizzando il reato di falsità ideologica in atto pubblico. Imputato un trentaquattrenne ascolano. Con il fratello ha ottenuto indebitamente l’erogazione del contributo di autonoma sistemazione per un importo complessivo pari a 8.850 euro, versati in 14 trance. L’indagato, nel frattempo, ha provveduto a restituire l’intera somma. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico