Finti carabiniere e avvocato si fanno dare 15mila euro: Acquaviva, un'altra truffa ai danni degli anziani

Finti carabiniere e avvocato si fanno dare 15mila euro: Acquaviva, un'altra truffa ai danni degli anziani
ACQUAVIVA PICENA Durante la telefonata ad un'anziana madre si sarebbe spacciato per comandante dei carabinieri ed avrebbe chiesto una somma di denaro molto elevata alla donna,...

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ACQUAVIVA PICENA Durante la telefonata ad un'anziana madre si sarebbe spacciato per comandante dei carabinieri ed avrebbe chiesto una somma di denaro molto elevata alla donna, facendole credere che servissero per le spese legali utili al proprio figlio coinvolto in un incidente stradale.

 

È successo lunedì ad Acquaviva Picena ad una coppia di anziani, da parte di un uomo che si è identificato come comandante dei carabinieri della stazione locale e ha spiegato alle vittime del raggiro che il loro figlio aveva investito una donna, e che l'avvocato del ragazzo sarebbe passato a casa loro per ritirare contanti e oggetti preziosi per risarcire la donna investita ed evitare l’arresto dell'uomo.

Gli anziani genitori hanno purtroppo creduto alla storia e hanno consegnato al sedicente avvocato 15mila euro tra contanti e gioielli; appena la figlia che li accudisce è arrivata a casa loro, saputa la storia, ha immediatamente telefonato al fratello che ovviamente è caduto dalle nuvole. Sconforto e disperazione per i due coniugi che hanno consegnato al falso avvocato, di cui si sono perse le tracce, i risparmi degli ultimi mesi. I carabinieri della stazione di Acquaviva stanno ora indagando sulla vicenda.

 

 

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Corriere Adriatico