A Monte Piselli più mountain bike che sci. Lori, presidente Cotuge: «Pochissime nevicate ma abbiamo diversificato»

A Monte Piselli più mountain bike che sci. Lori, presidente Cotuge: «Pochissime nevicate ma abbiamo diversificato»
ASCOLI La poca neve caduta non ha consentito di battere le piste da sci ma la stagione invernale a Monte Piselli è stata tutto sommato positiva. L’opera di...

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ASCOLI La poca neve caduta non ha consentito di battere le piste da sci ma la stagione invernale a Monte Piselli è stata tutto sommato positiva. L’opera di trasformazione dei Monti Gemelli da stazione sciistica a stazione turistica ha consentito, grazie anche alla disponibilità della Remigio Group che garantisce la gestione, di poter organizzare altri appuntamenti. Sono in tanti quelli che hanno scelto la montagna degli ascolani per fare una passeggiata lungo i sentieri oppure un’escursione in mountain bike o anche solo trascorrere qualche ora all’aria aperta. 

Le alternative

«Gli impianti sono sempre rimasti aperti – ha sottolineato il presidente del Cotuge, Enzo Lori – e, nonostante la scarsità delle precipitazioni nevose, siamo riusciti a garantire attività alternative». In altre circostanze, la mancata apertura delle piste da sci avrebbe causato un serio danno economico; danni che invece sono stati mitigati dalla possibilità di poter utilizzare la stazione turistica. «Per quasi quattro settimane è stata possibile praticare il freeride e lo sci alpinismo» ricorda Lori che spiega come, nonostante la neve caduta non poteva essere battuta per preparare le piste, i circa venti centimetri che si erano accumulati ha consentito ai tanti appassionati di queste discipline di poter sciare sulla neve fresca.

Le piste

«Tra gli obiettivi del Cotuge – annuncia Lori – c’è anche quello di poter procedere alla bonifica delle piste da sci e consentire in questo modo di prepararle e batterle adeguatamente anche nel caso in cui l’accumulo non raggiunga altezze significative». Purtroppo sulle piste di Monte Piselli la presenza di massi e pietre, oltre alla conformazione del terreno, richiedono una quantità di neve in grado, una volta battuta, di non far scoprire i massi. Con la bonifica delle piste si procederebbe allo sminuzzamento delle rocce e anche a dissodare il terreno e, pertanto, si potrà procedere alla battitura delle piste anche con poca neve. E nel weekend pasquale in tanti decideranno di trascorrere le giornate di festa, magari in compagnia di amici, sui Monti Gemelli. La Remigio Group ha organizzato per l’occasione un concerto all’aperto per allietare chi deciderà di recarsi in zona. Sarà anche possibile partecipare a due escursioni sui Torrioni del Sole e al Livello Bonarelli.

 

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Corriere Adriatico