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ANCONA «Siete un pubblico meraviglioso». Dedica d’amore di Vasco per i 33mila di Ancona. Incastonata dalla storia Instagram in cui il Blasco riprende anche tutti i titoli del Corriere Adriatico pubblicati ieri sullo show. «Finalmente di nuovo ad Ancona allo stadio Del Conero, un luogo magico immerso nel verde, tra colli e siepi, poesia rock» aveva affermato il Komandante nelle sue incursioni social prima dell’evento allo stadio Del Conero.
Sulle sue pagine social ieri anche tante facce da concerto e la panoramica da brividi sulla folla che ha fatto esplodere il Del Conero. Oltre due ore di musica concluse da Albachiara e la pioggia di coriandoli d’argento. E via con il deflusso, forse la parte più delicata e temuta dalla macchina organizzativa delle forze dell’ordine. «Parcheggi, navette, volontari, gestione dei tempi e degli spazi: l’organizzazione ha tenuto in modo significativo su tutti i fronti - affermava ieri il Comune - La Polizia locale informa ad esempio che già alle 1.15 davanti allo stadio era stato completato il deflusso dei 33mila di Vasco, con tanto di rimozione delle transenne che dividevano il percorso perdonale da quello dei bus navetta. Attorno alle 1.45 era stato completato anche il deflusso delle auto nella zona sud, tra via 1° Maggio e via Albertini».
Le reazioni
Nell’area dei centri commerciali infatti si era concentrata la sosta delle auto private. «Un bilancio preciso, per verificare scientificamente il funzionamento della macchina, lavorare sui punti di forza, affinare le potenzialità e apportare eventuali correttivi per il futuro, sarà materia dei prossimi giorni - prosegue il comunicato del Comune - ma l’Amministrazione può già tirare le prime somme, molto positive, rispetto a un evento impegnativo e complesso: 33mila spettatori che diventano più di 55mila gestiti in poco più di una settimana.
L'assessore Paolo Marasca
«Questo serve per far funzionare e aumentare gli eventi – dice l’assessore al Turismo e Cultura Paolo Marasca - entusiasmo, spirito di collaborazione e un territorio che ha voglia di crescere». «Il lavoro coeso del gruppo è la chiave di volta della riuscita e per questo ringrazio tutti coloro che hanno lavorato. E Grazie a Vasco, che ci ha fatto sentire il suo affetto» afferma l’assessore allo Sport Andrea Guidotti. «Ringrazio la Polizia locale, i 110 volontari, la Conerobus, tutti i tecnici e i dipendenti del Comune che hanno dato il loro contributo professionale per la riuscita – afferma l’assessore alla Viabilità e protezione civile Stefano Foresi – Grazie infine a Vasco, alle sue belle parole, e anche a tutti gli spettatori, che si sono mossi correttamente sia negli spostamenti sia durante il concerto».
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Corriere Adriatico