Tubatura si rompe in via Matteotti cantine allagate e strada bloccata

Tubatura si rompe in via Matteotti cantine allagate e strada bloccata
ANCONA - Quattro palazzi allagati, gente in strada preoccupata e arrabbiata, circolazione in tilt. Tutto per una tubatura rotta. Domenica da incubo per decine di famiglie che in...

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ANCONA - Quattro palazzi allagati, gente in strada preoccupata e arrabbiata, circolazione in tilt. Tutto per una tubatura rotta. Domenica da incubo per decine di famiglie che in via Matteotti e in via Cardeto stanno ancora facendo la conta dei danni provocati dall’improvvisa esplosione di una condotta idrica. 


 

Si è resa necessaria una task force di vigili del fuoco, personale di Multiservizi e polizia municipale per prosciugare scantinati e garage allagati e rintracciare la perdita, individuata soltanto dopo ore di ricerche davanti a un supermercato. C’è chi, scendendo dal letto, si è ritrovato senz’acqua corrente, chi è dovuto andare a lavarsi altrove, chi si è visto sparire l’auto parcheggiata sotto casa: diversi veicoli, infatti, sono stati rimossi dal carro attrezzi per consentire lo svolgimento dei lavori. E adesso i residenti sono preoccupati perché temono danni strutturali e chiedono verifiche approfondite all’interno dei propri condomini.

Sono quattro i palazzi interessati dalla maxi perdita che si sarebbe verificata, secondo alcuni testimoni, in piena notte e sarebbe stata causata dalla rottura di una vecchia tubatura della rete idrica pubblica, proprio di fronte al supermercato Sì (rimasto regolarmente aperto). Il fiume d’acqua è rapidamente penetrato nei sotterranei di due stabili, ai civici 117 e 111 di via Matteotti. Col passare delle ore, poi, anche gli scantinati di due palazzi della vicina via Cardeto sono stati allagati. A lanciare l’allarme, attorno alle 8,30 di ieri mattina, è stata l’avvocato Chiara Binnella, residente in zona. «Stavo andando a sbrigare delle pratiche urgenti nel mio studio quando ho sentito l’acqua scrosciare - racconta -. Sono scesa di sotto e ho notato che c’erano venti centimetri d’acqua nello scantinato, divenuto una piscina». Subito la professionista ha contattato il 115, mentre intanto i residenti hanno provveduto a staccare i contatori. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco insieme ai tecnici di Multiservizi, ma è stato necessario attendere anche l’arrivo del personale di una ditta specializzata di Fano. Ci è voluta una mattinata intera per risalire alla perdita.


Nel frattempo, sono sopraggiunti anche i vigili urbani che hanno dovuto far rimuovere alcune auto in sosta dal carro attrezzi, dal momento che i proprietari erano irreperibili. Attorno a mezzogiorno è stato chiuso un tratto di via Matteotti per consentire all’escavatrice di bucare l’asfalto e favorire la riparazione della tubatura rotta, mentre ormai tutti i residenti erano scesi in strada preoccupati per i danni ai propri beni custoditi nelle cantine. Disagi pure per la circolazione: il traffico è stato deviato su via San Cosma e via Elia durante le operazioni di riparazione, andate avanti per tutta la domenica.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico