Sette dipendenti del Comune al lavoro, uno resta in quarantena

Sette dipendenti del Comune al lavoro, uno resta in quarantena
TRECASTELLI  - Da ieri sette degli otto dipendenti del comune di Trecastelli che erano stati posti in quarantena a seguito di un caso di positività al Covid...

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TRECASTELLI  - Da ieri sette degli otto dipendenti del comune di Trecastelli che erano stati posti in quarantena a seguito di un caso di positività al Covid riscontrato fra il personale del municipio sono tornati al lavoro. Resta dunque in isolamento una sola unità di personale e gli uffici sono di nuovo operativi, anche se per il momento non sono state adottate misure di ridefinizione dell’accesso del pubblico.

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«Sarà la giunta comunale - afferma il sindaco Marco Sebastianelli- a decidere sulla eventuale rimodulazione degli orari, nel rispetto delle norme».

La seduta dell’esecutivo cittadino è convocata per oggi. Come si ricorderà, la quarantena degli otto dipendenti comunali aveva costretto l’amministrazione ad adottare una serie di misure d’emergenza, rese note con un avviso diramato il 16 ottobre scorso: dal 19 ottobre gli uffici municipali (la sede centrale del comune è ubicata nell’abitato di Ripe, in via Castello) erano stati chiusi al pubblico, dopo essere stati sottoposti ad un accurato intervento di disinfezione. L’amministrazione comunale, con l’obiettivo di assicurare comunque ai cittadini i «servizi essenziali e indifferibili», aveva disposto l’accesso agli uffici in caso di «esigenze comprovate» e previo appuntamento, regolamentazione che risulta tuttora in vigore.

Contestualmente si era anche dovuto procedere al rinvio di varie iniziative esterne, fra cui l’inaugurazione del Largo Giovanni Paolo II che avrebbe dovuto aver luogo il 22 ottobre, giorno della festa patronale, data nella quale avrebbero dovuto essere tenuti a battesimo anche i nuovi locali pastorali della parrocchia, cerimonia anch’essa rinviata ad altra data. La recrudescenza della pandemia e le misure adottate col nuovo Dpcm imporranno ora altre doverose dilazioni, per garantire la sicurezza dei cittadini. Potranno invece essere in parte riviste le disposizioni relative alla accessibilità degli uffici e servizi del comune in dipendenza dei ritorno al lavoro dei sette dipendenti in quarantena e toccherà appunto alla giunta affrontare la questione, nella seduta in programma per oggi.

 

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Corriere Adriatico