Summer Jamboree, sold out per il gran finale. Incognita per l'edizione del prossimo anno

Summer Jamboree, sold out per il gran finale. Incognita per l'edizione del prossimo anno
SENIGALLIA - Sold out per il gran finale del Summer Jamboree, che si concluderà oggi, con l’incognita per il prossimo anno. La riserva per il rinnovo verrà...

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SENIGALLIA - Sold out per il gran finale del Summer Jamboree, che si concluderà oggi, con l’incognita per il prossimo anno. La riserva per il rinnovo verrà sciolta a novembre.

 

Il Comune ha poco più di due mesi, quindi, per reperire la somma necessaria a garantire la permanenza del festival anche per i prossimi due anni. Sono questi i termini del contratto siglato tra la Summer Jamboree srl e il Comune di Senigallia. A dire il vero il sindaco Olivetti, che non ha dubbi sul fatto che il festival debba rimanere in città e per questo lancia un appello alla ricerca di sponsor, non ha mai smesso di cercare finanziamenti anche per l’edizione che oggi si concluderà. 


Le risorse 


A luglio aveva ottenuto 6mila euro dalla Camera di Commercio delle Marche, evidenziando le ricadute economiche che l’evento ha per le attività cittadine e non solo. Un po’ pochi i 6mila euro per AssoHotel Confesercenti, che nei giorni scorsi ha criticato il finanziamento. «E’ stato bello vedere le piazze piene e tanta gente allegra e spensierata in giro per la città – interviene il sindaco Massimo Olivetti –, dopo due anni di pandemia era proprio l’atmosfera che ci aspettavamo. Ho ottimi riscontri dalle associazioni di categoria, con tanto lavoro per tutti e alberghi pieni. Per una città che vive di turismo è importante anche questo aspetto». 
Ieri mattina nei portali riservati alle prenotazioni delle strutture ricettive era rimasta solo una stanza libera, sparita nel pomeriggio. Come ogni edizione che volge al termine tutti si chiedono: e il prossimo anno? «Stiamo lavorando per confermare la presenza del Summer Jamboree – spiega il sindaco –, in realtà non ci siamo mai fermati per raggiungere questo obiettivo. Il Comune la sua parte la farà e spero che altri partner, pubblici o privati, possano affiancarci per fare in modo che l’evento possa restare nella città che l’ha visto nascere e diventare un festival internazionale».

L'appello 


Il sindaco si appella a chiunque possa e voglia contribuire perché il Summer Jamboree è una boccata d’ossigeno per tutti, oltre ad una grande occasione per divertirsi in maniera spensierata. Serve uno sforzo corale, un lavoro di squadra. Il contratto relativo all’edizione in corso stabilisce che gli organizzatori e il Comune «si impegnano ad attivarsi in maniera congiunta al fine di ricercare fondi sovraregionali e verificare la possibilità di partecipazione a bandi nazionali ed europei» anche questo può essere un valido canale di approvvigionamento di fondi, necessari a garantire la permanenza del festival in città. Gli organizzatori hanno chiesto 915mila euro e quest’anno hanno raggiunto 556mila euro, tra i 400mila del Comune, i 150mila della Regione e i 6mila della Camera di Commercio delle Marche. «Le parti – conclude il contratto - concordano di riservarsi la possibilità di un’ulteriore proroga per il biennio successivo, da decidersi entro il mese di novembre 2022». La proposta di convenzione riguardava quattro anni dal 2022 al 2025 ma, poiché la somma richiesta non era stata raggiuta, è stato firmato il contratto solo per il 2022 con la possibilità di rinnovarlo per i prossimi due. L’interesse di entrambe le parti è sempre stato quello di restare perché, portarlo altrove, significherebbe snaturarlo.

 

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Corriere Adriatico