Incontri ravvicinati sempre più frequenti: mamma e figli faccia a faccia con i cinghiali al parco

Incontri ravvicinati sempre più frequenti: mamma e figli faccia a faccia con i cinghiali al parco
SIROLO  - Si moltiplicano gli incontri ravvicinati con i cinghiali nel centro storico di Sirolo. Anche domenica tre giovani esemplari, già filmati nei giorni...

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SIROLO  - Si moltiplicano gli incontri ravvicinati con i cinghiali nel centro storico di Sirolo. Anche domenica tre giovani esemplari, già filmati nei giorni precedenti da una famiglia nel parco della Repubblica, sono tornati a razzolare fra i sentieri alberati e i giochi per bambini del polmone verde urbano.

 

A lanciare l’allarme è stata una giovane mamma: attorno alle 12 si è trovata di fronte agli ungulati e dopo aver messo in sicurezza i figli, ha avvisato il 112.I militari, che si trovavano nei paraggi per un controllo, hanno presidiato l’area facendo allontanare le persone. I recenti episodi, avvenuti in pieno giorno in una zona fortemente antropizzata, hanno riaperto il dibattito cittadino sulle misure necessarie a garantire l’incolumità pubblica pur nel rispetto della fauna selvatica.

Una convivenza resa complessa dall’assenza di confini naturali in un territorio interamente inglobato in un parco protetto come Sirolo, dove fino ad oggi erano stati prevalentemente denunciati incidenti stradali e danneggiamenti di terreni agricoli e strutture sportive. Ora che gli animali selvatici si stanno spingendo nel cuore abitato del paese, il problema da affrontare si complica per gli enti territoriali coinvolti, a cominciare dal Parco del Conero che dal 2008 si occupa del Piano di gestione dei cinghiali nei territori di Sirolo, Numana, Ancona e Camerano. 

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Corriere Adriatico