Senigallia, la vittima dello stalker «Ho avuto il terrore di morire»

Il tribunale
SENIGALLIA - «Ho avuto paura di morire». Tra le lacrime e i ricordi dei mesi passati con il terrore nel cuore, ha detto queste parole la 24enne parte civile nel...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - «Ho avuto paura di morire». Tra le lacrime e i ricordi dei mesi passati con il terrore nel cuore, ha detto queste parole la 24enne parte civile nel processo che vede imputato per stalking il 41enne senigalliese Jurgen Mazzoni, l’uomo finito già in carcere nel 2002 per aver ucciso e nascosto il corpo della moglie Federica Gambardella. Il dibattimento è entrato nel vivo ieri mattina, quando sul banco dei testimoni è salita la ragazza, studentessa universitaria. Per la procura, sarebbe stata nel mirino di Mazzoni tra il giugno 2016 e la fine del 2017, quando erano scattate le manette da parte della Squadra Mobile e la reclusione in carcere. Proprio gli avvenimenti accaduti in questo arco di tempo sono stati al centro della deposizione della ragazza che ha parlato davanti al giudice per almeno tre ore. A dividerla dal suo presunto aguzzino, presente in aula e difeso dal legale Andrea Natalini, un paravento per non far incrociare i loro sguardi. Durante l’esame, la 24enne – assistita dall’avvocato Ruggero Tomasi – ha pianto più volte nel ricordare l’incubo in cui era finita lei assieme ai suoi genitori, anche loro parte civile con l’avvocato Mary Basconi. 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico