Il professor Guido Silvestri è nel mirino: minacce di morte dai no vax. «Anche insulti per tutta la famiglia»

Il professor Guido Silvestri è nel mirino: minacce di morte dai no va. «Anche insulti per tutta la famiglia»
  SENIGALLIA  - Minacce di morte dai no-vax all’immunologo senigalliese Guido Silvestri. «Sono su Twitter da 7 giorni e tra “no-vaxx” e...

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SENIGALLIA  - Minacce di morte dai no-vax all’immunologo senigalliese Guido Silvestri. «Sono su Twitter da 7 giorni e tra “no-vaxx” e “teammorte” – ha informato lui sul social - oltre agli attacchi personali, hanno insultato mia madre (morta nel 2018), augurato la morte dei miei figli e minacciato di spararmi se torno in Italia». E’ stato inoltre insultato giovedì, dopo aver presenziato alla cerimonia di consegna di una laurea ad honorem al dottor Fauci, da parte dell’Università La Sapienza di Roma. 

 


«Su Twitter il mio post su Fauci è stato sporcato da decine di commenti offensivi nei suoi e nei miei confronti – prosegue il professor Silvestri - da parte di un gruppo organizzato di no-vaxx e complottisti vari. Questa paccottiglia di leoni o leonesse da tastiera, gente che quasi sempre non ha nemmeno il coraggio di firmarsi col suo nome; gente che con le loro continue scemenze getta discredito sulla scienza. E’ solo grazie alla scienza, a dispetto di questa robaccia, che stiamo sconfiggendo il Covid per tornare, tutti insieme, a vivere una vita normale». 


Il suo ottimismo si è riscontrato in città ieri con un leggero calo dei ricoveri nel reparto Covid, sceso a 18 rispetto agli oltre 20 degli ultimi giorni. Nessuno invece al Pronto soccorso. Ieri mattina intanto sono stati consegnati dal sindaco e dagli assessori, ai dirigenti scolastici dei quattro istituti comprensivi, i depuratori dell’aria, acquistati dal Comune e destinati alle scuole cittadine. Presenti all’incontro anche i responsabili della ditta che il Comune ha selezionato per la fornitura delle apparecchiature che renderà l’aria più pulita tenendo lontano Covid, muffe e altre particelle che potrebbero essere presenti. Sono state fornite inoltre tutte le indicazioni per il corretto utilizzo dei dispositivi. Alcuni di questi verranno invece installati in Comune, come in sala Giunta o in sala consiliare. In totale ne sono stati acquistati ventisei. 

 

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Corriere Adriatico