Senigallia, Tari record al ristoratore: «22mila euro, più che in centro a Milano»

Senigallia, Tari record al ristoratore: «22mila euro, più che in centro a Milano»
SENIGALLIA - Bolletta da record per la Tari, arrivata a Luciano Bittoni che per il 2019 dovrà versare alle casse comunali ben 22.112 euro. Stanno arrivando scaglionati i...

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SENIGALLIA - Bolletta da record per la Tari, arrivata a Luciano Bittoni che per il 2019 dovrà versare alle casse comunali ben 22.112 euro. Stanno arrivando scaglionati i bollettini con la tassa dei rifiuti da pagare, per chi preferisce, in quattro rate. Bar, ristoranti e pizzerie al taglio, hanno riscontrato degli aumenti considerevoli. «E’ una vergogna – lamenta il noto ristoratore - ai bagnini che fanno somministrazione e ristorazione è stata diminuita. I ristoratori purtroppo sono sempre in competizione tra loro, al contrario di bagnini e albergatori, e questo comporta che quando si votano gli aumenti in consiglio comunale noi non contiamo niente».

La Freccia Azzurra si trova sulla collina di San Silvestro ed è un locale molto ampio. «Abbiamo 400 metri di ristorante e 170 di pertinenze che comunque non possiamo demolire – prosegue – con una Tari così alta i nostri redditi sono da morti di fame. Ho fatto una ricerca e a Milano, vicino piazza Duomo, al metro quadro pagano molto meno di tassa per i rifiuti che da noi. Io che sto in aperta campagna pago più di un ristorante centrale a Milano. Mi conviene quasi trasferirmi. A parte gli scherzi qui va a finire che chiuderemo tutti». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico