Sospetti giravano con la mannaia: due marocchini fermati alla stazione

Sospetti giravano con la mannaia: due marocchini fermati alla stazione
SENIGALLIA  - Denunciato un marocchino residente nell’hinterland, sorpreso dalla polizia con una mannaia ed un coltello. Mercoledì mattinata la Volante in...

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SENIGALLIA  - Denunciato un marocchino residente nell’hinterland, sorpreso dalla polizia con una mannaia ed un coltello. Mercoledì mattinata la Volante in servizio al Commissariato, transitando nei pressi della stazione, ha fermato un furgone sospetto. Il conducente si era voltato a guardare con insistenza i poliziotti. Dopo aver intimato l’alt, gli agenti hanno identificato il conducente, 55enne residente nell’entroterra senigalliese, ed il passeggero, coetaneo, residente nel pesarese, entrambi di origini marocchine e con precedenti per reati contro il patrimonio. In considerazione del comportamento sospetto, gli agenti hanno perquisito il veicolo.


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Il conducente è stato trovato in possesso di due coltelli a lama fissa, uno dei quali a forma di mannaia. Sono stati sequestrati e lui è stato denunciato per il reato di porto illegale di armi. Nel corso dei controlli per il contrasto all’immigrazione clandestina, gli agenti hanno fermato C. S. 30enne romena che inizialmente ha riferito di non avere i documenti, avendoli dimenticati in casa. I poliziotti sono comunque risaliti ai suoi dati anagrafici ed è emerso dagli accertamenti che era destinataria di un provvedimento di espulsione per motivi di sicurezza emesso dal Prefetto di Ancona, con divieto di reingresso in Italia. E’ stata quindi denunciata e sono state avviate le procedure per l’allontanamento dal territorio nazionale. Era stata controllata di recente dopo una lite ed era nota per il comportamento aggressivo assunto in varie circostanze. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico