Non ci sono soldi per i lavori Ponte 2 giugno resta chiuso

Non ci sono soldi per i lavori Ponte 2 giugno resta chiuso
SENIGALLIA - Tempi lunghi per Ponte 2 Giugno, che potrebbe rimanere chiuso per tutto il 2017 non essendoci soldi per programmare un intervento a breve. A comunicare la carenza di...

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SENIGALLIA - Tempi lunghi per Ponte 2 Giugno, che potrebbe rimanere chiuso per tutto il 2017 non essendoci soldi per programmare un intervento a breve. A comunicare la carenza di fondi è stato il sindaco Mangialardi mercoledì nell’incontro alla chiesa del Porto. È stata chiesta però una prova di carico per verificare se il provvedimento sia così indispensabile.


«La procedura per la chiusura dove essere applicata da personale in possesso della qualifica Rina di livello 2, quale ispettore di ponti – ha fatto presente l’ingegnere Gabriele Annovi - ed è necessaria una prova di carico, unica metodologia in grado di certificare la fruibilità del ponte da parte di autoveicoli ed eventuali ulteriori limitazioni del peso massimo ammissibile per i mezzi che vi potrebbero transitare».


Il sindaco non è entrato nel merito, ma ha ribadito la necessità di chiudere il ponte al traffico veicolare per garantire l’incolumità dei cittadini. «La decisione è stata presa unicamente per garantire la sicurezza dei cittadini - ha rassicurato Mangialardi –, non possiamo però intervenire in tempi brevi, come accaduto con ponte Perilli, perché non abbiamo le risorse per farlo». Mangialardi non vorrebbe chiudere ponte Garibaldi anche se nella lettera inviata il 16 novembre scorso dall’ingegnere Roccato, inviata al comandante del vigili urbani e all’assessore Monachesi, oltre ad informare dell’imminente chiusura di ponte 2 Giugno, il dirigente ha ravvisato la necessità di fare altrettanto in tempi rapidi per il Garibaldi. «La cosa grave – lamenta il consigliere di Senigallia Bene Comune Giorgio Sartini è che nella seconda commissione del 7 novembre, a domanda del commissario Urbinati, se dopo il terremoto, fosse stata controllata la staticità dei ponti sul Misa, l’assessore Monachesi non ha riferito di criticità esistenti. Tanto non era critica la situazione che dopo tre giorni, il 10 novembre appunto, il dirigente e l’assessore hanno ritenuto necessario fare un sopralluogo. Dopo due anni dall’ultimo. A quando i controlli sul ponte Garibaldi? E soprattutto, a quando la sua chiusura al traffico?». Presente anche il consigliere del Movimento 5 Stelle, Stefania Martinangeli, che aveva avanzato la richiesta di invertire il senso in via XX Settembre e in via Dogana Vecchia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico