Senigallia, ventenne spende al bar soldi falsi, inseguita e arrestata

La ragazza arrestata
SENIGALLIA - Aveva raggirato due baristi la 20enne napoletana arrestata per aver speso banconote false e truffa. La giovane, residente nel quartiere di Scampia, è...

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SENIGALLIA - Aveva raggirato due baristi la 20enne napoletana arrestata per aver speso banconote false e truffa. La giovane, residente nel quartiere di Scampia, è finita in manette dopo l'inseguimento di mercoledì pomeriggio a Marzocca. Poco prima si era presentata in monopattino nel bar di uno stabilimento balneare sul lungomare da Vinci, vestita con una maglia bianca lunga, pantaloni corti, un cappellino nero con strass e in spalla uno zaino nero con borchie e aveva acquistato sei bibite in lattina pagando con una banconota da 100 euro. La ragazza si era premurata di precisare di non avere altro denaro. La titolare del bar, che in quel momento si trovava alla cassa, le aveva chiesto se era il caso di fidarsi in quanto giravano spesso soldi falsi, ma la ragazza, con estrema tranquillità, l'aveva rassicurata dicendole che la banconota in questione era autentica e addirittura le aveva indicato come riconoscere una banconota vera, sentendo al tatto i rilievi sulla carta. La barista, dopo aver consegnato lo scontrino e 88 euro di resto era tuttavia rimasta perplessa e, mentre la ragazza si era allontanata aveva chiamato il marito. L'uomo si era accorto subito che i soldi erano falsi ed era salito in macchina per rintracciare la truffatrice, trovata mentre saliva su un'Audi A3 nera. L'ha quindi inseguita chiamando il 112. L'Audi intanto dopo aver percorso un tratto di lungomare aveva imboccato il sottopasso, immettendosi con il rosso sulla Statale, dove è stata intercettata dopo un inseguimento dai carabinieri. Nell'auto oltre alla giovane 20enne, c'era un 37enne di origine africana ma residente a Napoli, alla guida e la sua compagna 25enne anch'essa di Napoli al lato passeggero anteriore, entrambi denunciati. 
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Corriere Adriatico