Raid notturno e danni a Cesano i vandali ripresi dalle telecamere

Raid notturno e danni a Cesano i vandali ripresi dalle telecamere
SENIGALLIA - Vandali del sabato sera ripresi dalle telecamere di un’officina in Strada della Bruciata a Cesano. Sono arrivati con più auto. Si conoscevano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - Vandali del sabato sera ripresi dalle telecamere di un’officina in Strada della Bruciata a Cesano. Sono arrivati con più auto. Si conoscevano perché si sono salutati. Alcuni sono andati dritti ad un locale vicino altri si sono intrattenuti. Mentre un gruppetto chiacchierava davanti alle macchine, in quattro si sono divertiti a distruggere ciò che capitava a tiro. 


 

Non è la prima volta e il titolare dell’attività ha deciso di pubblicare su Facebook alcuni fermi immagine tratti dalle telecamere sperando che qualcuno potesse riconoscerli. «Questi sono i vandali che il sabato sera distruggono tutto ciò che trovano davanti alla nostra officina - si legge nel post -, stamattina oltre alle bottiglie rotte, cassette della posta prese a calci e colonnine antincendio con le manichette srotolate. Metto le immagini su Facebook se qualcuno riconosce i colpevoli ne saremo grati». Il post ha avuto subito centinaia di condivisioni. Le immagini sui social non sono molte nitide perchè si tratta di fotografie prese dal cellulare. Quelle sul computer hanno invece consentito di identificare tutte le targhe delle automobili in sosta e di vedere bene in volto gli autori che hanno quindi i giorni contati. 

Il titolare dell’attività si recherà dai carabinieri a sporgere denuncia e, tramite le targhe, potrà risalire intanto ai proprietari dei veicoli. Nessuno rischia molto. La legge non è molto severa verso chi compie certi gesti ma almeno rintracciarli e metterli di fronte alle proprie responsabilità potrebbe servire ad evitare che continuino anche in futuro. Forse non si sono resi conto della telecamera puntata nel piazzale. Diversamente non avrebbero compiuto quei gesti sapendo di essere ripresi e non avrebbero parcheggiato le auto proprio sotto le telecamere. Ragazzi normali, come tanti. Ben vestiti. Non teppisti trasandati. Uno anche con il maglioncino appoggiato sulle spalle. Tra loro un ragazza.


Il loro aspetto comune, dei bravi ragazzi della porta accanto, ha stupito i naviganti che si sono ritrovati ieri a commentare le immagine chiedendosi perché. Cosa porta dei ragazzi a distruggere solo per divertimento. Lungo al Bruciata sembra che ogni sabato sera sia così. «Sono passato per andare a casa - racconta un residente di Marotta - e c’era una ragazzina, sicuramente minorenne, con una bottiglia di birra in mano che faceva l’autostop».  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico