Ragazzo rianimato da un passante «Ero in banca e l'ho visto cadere»

Ragazzo rianimato da un passante «Ero in banca e l'ho visto cadere»
SENIGALLIA - Profugo in arresto cardiaco soccorso da due cittadini che gli hanno salvato la vita. È accaduto mercoledì a Marzocca sulla Statale Adriatica sud. Il...

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SENIGALLIA - Profugo in arresto cardiaco soccorso da due cittadini che gli hanno salvato la vita. È accaduto mercoledì a Marzocca sulla Statale Adriatica sud. Il giovane stava attraversando la strada quando all’improvviso si è accasciato. «Ero in banca quando ho visto dalla finestra questo ragazzo che stava attraversando sulle strisce all’altezza del semaforo – racconta Nicola Moretti, residente e volontario della Cri – ad un tratto è caduto. Ho visto un amico che era in macchina, perché il semaforo era rosso, che è sceso per soccorrerlo. Sono uscito dalla banca e l’ho raggiunto».


Il ragazzo era in buone mani, Moretti pur occupandosi di altro nella vita, lavorando nel ristorante di famiglia, è un volontario della Cri mentre l’altro soccorritore, Giuliano Casci, è un vigile del fuoco. Sono loro i suoi angeli custodi. Il pompiere era fuori servizio e stava passando in macchina. «Faceva faticava a respirare – racconta Moretti -. Abbiamo chiamato subito il 118 e mentre stavamo parlando con l’operatore è andato in arresto cardiaco. Lo abbiamo rianimato, in attesa dell’ambulanza. Si è ripreso ma aveva difficoltà a respirare». Arrivati i soccorsi, è stato portato con un codice rosso al pronto soccorso di Senigallia, dove si è ripreso ed è stato trattenuto in osservazione. Se non fosse stato per il tempismo dei due passanti di Marzocca, che sapevano come muoversi, il ragazzo sarebbe morto. «Non abbiamo fatto nulla di speciale», conclude il volontario della Cri. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico