Obiettivo vaccinazioni di massa: oggi il sopralluogo alla discoteca Megà

Obiettivo vaccinazioni di massa: oggi il sopralluogo alla discoteca Megà
SENIGALLIA  - E’ in programma oggi un sopralluogo presso la discoteca Megà, per verificare se sarà possibile utilizzarla per le vaccinazioni di massa. La...

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SENIGALLIA  - E’ in programma oggi un sopralluogo presso la discoteca Megà, per verificare se sarà possibile utilizzarla per le vaccinazioni di massa. La disponibilità del proprietario è stata accolta come un’ancora di salvezza dal Comune, contrariato all’idea di utilizzare il Palazzetto dello sport richiesto dall’Asur.

 

Il sindaco Olivetti anche durante l’ultima seduta del consiglio comunale, che si è tenuta martedì pomeriggio, ha ribadito che il Palas non andava bene per una serie di motivi che ha elencato. Dalla carenza dei parcheggi, ai problemi viari e inoltre perché la società di pallacanestro ha bisogno di quello spazio per proseguire il campionato. Olivetti ha informato l’assise di aver ribadito, tramite una lettera, la necessità di utilizzare la palestra presente all’interno del polo didattico dei vigili del fuoco. Bocciata però dalla protezione civile regionale perché lo spazio presente consente di allestire cinque linee di vaccinazione mentre il Palas ne garantirebbe otto contemporaneamente. Il braccio di ferro potrebbe concludersi optando per il Megà, se passerà l’esame di oggi.

«La proposta dell’imprenditore è stata accolta con interesse da tutti – spiega l’ingegnere Nicola Regine, assessore alla Protezione civile -. Abbiamo verificato subito le autorizzazioni ed è tutto in regola. Domani (oggi ndr) andremo sul posto a verificare gli spazi. Personalmente mi sembra una buona opportunità». Comune e Asur sono favorevoli a questa soluzione ma per la logistica manca il via libera della protezione civile regionale che arriverà solo dopo aver eseguito il sopralluogo. L’ampio parcheggio e il fatto che si trovi in un’arteria di collegamento tra la città, i borghi e l’entroterra, coinvolto nelle vaccinazioni, rappresentano valori aggiunti. Il Palazzetto di via Capanna, oltre agli scarsi posti auto, si trova in una zona residenziale e già molto trafficata, con le scuole superiori intorno. Insomma molti i limiti. 

 

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Corriere Adriatico