Lungomare Da Vinci, via ai lavori: si torna al doppio sensi. Ecco i tempi dell'intervento

Lungomare Da Vinci, via ai lavori: si torna al doppio sensi. Ecco i tempi dell'intervento
SENIGALLIA  - Pronti a partire la settimana prossima i lavori di ripristino del doppio senso di marcia sul lungomare Da Vinci, nel tratto compreso tra il circolo Fratelli...

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SENIGALLIA  - Pronti a partire la settimana prossima i lavori di ripristino del doppio senso di marcia sul lungomare Da Vinci, nel tratto compreso tra il circolo Fratelli Bandiera e il sottopasso di via Galilei. Intervento che non dovrebbe comportare troppi disagi alla circolazione perché verrà garantito il passaggio. Il Comune accelera inoltre con gli asfalti da realizzare in altre parti della città, anche in considerazione degli aumenti che la crisi energetica sta determinando sui costi del bitume. 

 


«Salvo imprevisti il cantiere sul lungomare Da Vinci partirà la prossima settimana – annuncia Nicola Regine, assessore ai lavori pubblici –, la strada rimarrà sempre aperta, ovviamente con il senso unico già presente, e verranno garantiti tutti gli accessi alle proprietà». Il Comune sta ultimando gli ultimi dettagli per un intervento tanto atteso che rappresenta anche una promessa fatta in campagna elettorale ai residenti e agli operatori, che verrà quindi mantenuta. Il cantiere durerà circa due mesi e, se non dovesse terminare per l’estate, verrà sospeso per poi riprendere in un secondo momento. Il costo ammonta a 200mila euro, di cui 100mila finanziati dalla Regione e la restante parte con fondi comunali. In questo modo gli automobilisti potranno tornare indietro e prendere il sottopasso di via Galilei, invece di dover arrivare fino a quello dell’ex Clipper a Marzocca, come accade adesso determinando lunghe code. 


Per quanto riguarda i parcheggi, che verranno sacrificati da questa operazione, l’ente sta studiando delle soluzioni, prendendo in considerazione anche una richiesta, avanzata dagli stessi residenti e operatori, di ridurre i grandi giardinetti vicino al circolo, scarsamente utilizzati. Metà potranno trasformarsi in parcheggi e l’altra verrebbe riqualificata. «In questi giorni approfittiamo per asfaltare il più possibile le strade che necessitano di interventi – prosegue l’assessore –, perché i rincari si stanno facendo sentire anche in questo settore a causa dell’aumento del costo del bitume e dell’energia che serve a lavorarlo». Dopo via Da Palestrina sono state asfaltate via Zampettini, via Ponchielli e si prosegue secondo la tabella di marcia a ritmi serrati, accelerando per quanto possibile.


«La segnaletica orizzontale – spiega Regine – verrà fatta tra circa un mese per dare tempo all’asfalto di maturare». Spese che lievitano, quindi, anche in questo settore. Proprio giovedì è stato convocato con urgenza un incontro dal sindaco per monitorare la situazione e valutare eventuali soluzioni per risparmiare, nel caso in cui il Governo non dovesse sostenere gli enti pubblici. «E’ stato istituito un gruppo di lavoro – prosegue l’assessore Regine, che era presente insieme al sindaco Olivetti – per individuare misure più idonee a contenere i consumi ma, come ha già detto il sindaco, provvedimenti non sono stati presi. Confidiamo nell’intervento del Governo». Solo per la pubblica illuminazione è stato stimato un aumento di un milione di euro ma, come fa notare l’assessore, ci sarà un effetto domino in molti altri settori, compresi i lavori pubblici. C’è quindi grande preoccupazione.

 

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Corriere Adriatico