Senigallia, lite sul corso Due Giugno per contendersi il posto dell’elemosina

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SENIGALLIA - Lite tra mendicanti in pieno giorno lungo corso 2 Giugno dove ieri mattina sono dovuti intervenire carabinieri e vigili urbani. La causa dell’acceso diverbio, che ha scatenato parapiglia e spintoni, sarebbe stata la contesa dello spazio dove chiedere l’elemosina. Ad un extracomunitario, arrivato ieri per la prima volta, il barbone italiano, seduto davanti al Caffè centrale con il cane, ha detto di andarsene perché quello era il suo posto. Ne è scaturita una lite che ha portato lo straniero a sferrare un pugno. Il barbone avrebbe fatto in tempo a spostarsi e sarebbe quindi volato per aria solo il cappello con all’interno i soldi.

Chi ha assistito a questa scena ha creduto che l’extracomunitario volesse rubare i soldi, in realtà come si è poi accertato, il suo era stato un gesto di rabbia. Tutti hanno urlato e lo straniero, impaurito, si è messo a correre. I primi ad intervenire sono stati i vigili urbani presenti con una pattuglia in centro, successivamente sono arrivati i carabinieri. Nel parapiglia nessuno è rimasto ferito ma quanto accaduto conferma le lamentele che da tempo arrivano dagli operatori del centro e dai cittadini, esausti dell’assalto dei mendicanti. Oltretutto il regolamento di polizia urbana vieta l’accattonaggio e c’è una normativa che vieta di utilizzare gli animali per chiedere l’elemosina.

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Corriere Adriatico