SENIGALLIA - Dopo notti di follia con un’amica sedicenne a base di “Aricodil” gocce, vodka e RedBull, avrebbe tentato di ucciderla. I carabinieri di Senigallia...
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A questo punto i due decidevano di andare via dal locale e in auto la minorenne chiedeva all’amico di ucciderla, ma il ragazzo non ne aveva il coraggio e tentava a sua volta di uccidersi, ma la ragazza lo fermava. A questo punto si recavano insieme sulla spiaggia di Torrette di Fano e qui il giovane, dietro richiesta della ragazza, tentava di strozzarla fino a farla svenire. Una volta ripresasi, la giovane chiedeva però al ragazzo di condurla in ospedale dove è venuta a galla l’intera storia.
Nella stessa giornata i carabinieri notavano il giovane che si era presentato nel reparto per vedere la ragazza, lo perquisivano e, viste le sue condizioni di salute, lo portavano al Pronto soccorso. Stamattina, in concomitanza con le dimissioni dall’ospedale, i carabinieri davano esecuzione al provvedimento di fermo emesso dal sostituto procuratore Rosario Lioniello. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico