Giro di squillo nei night Altri cinque a giudizio

SENIGALLIA - Altre cinque persone, oltre alle tre finite già sotto processo per un presunto giro di prostituzione in night di Senigallia (Bambola, Monella e Snoopy) nel 2012,...

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SENIGALLIA - Altre cinque persone, oltre alle tre finite già sotto processo per un presunto giro di prostituzione in night di Senigallia (Bambola, Monella e Snoopy) nel 2012, sono state rinviate a giudizio oggi dal Gup di Ancona Paola Moscaroli. Tre di loro - Abdul Manun, Stefano Agostinelli e Daniele Pieia, dipendenti di società cui facevano capo i locali - sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento della prostituzione di ragazze provenienti dell'Est Europa: avrebbero contribuito in vario modo ad agevolare il giro illecito e a gestire richieste a "luci rosse" dei clienti dei night. In un caso il reclutamento delle prostitute sarebbe stato fatto a favore di calciatori. Il processo inizierà il 30 aprile.

Il giudice ha rinviato a giudizio anche Marco Moschini, in qualità di responsabile del locale "Zia Michelina", e un suo presunto incaricato, Andrea Priori: secondo l'accusa, nel giugno 2012 si sarebbero fatti intermediari per cercare prostitute disponibili a prestazioni per alcuni sportivi.

Un imputato aveva già patteggiato la pena per un reato non connesso al giro di prostituzione.

La posizione di altri due indagati - Dan Ionescu e Olha Popiuk, accusati di favoreggiamento della prostituzione - è stata stralciata perchè sono irreperibili.

Il procedimento verrà forse riunito con quello che vede imputati Fabrizio Bellucci, Fausto Isabettini e Valtero Goffi, titolari e gestori di night, per associazione a delinquere finalizzata a sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.

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Corriere Adriatico