Addio Fabio, 47 anni, papà e poliziotto stroncato da una malattia

Fabio Quagliani, 47 anni
SENIGALLIA Una domenica triste ieri in città per la prematura scomparsa del poliziotto Fabio Quagliani. Aveva 57 anni. Lavorava al Centro recuperi della Polizia di Stato...

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SENIGALLIA Una domenica triste ieri in città per la prematura scomparsa del poliziotto Fabio Quagliani. Aveva 57 anni. Lavorava al Centro recuperi della Polizia di Stato alla Cesanella. Da qualche tempo stava combattendo contro una malattia che non gli ha lasciato scampo.



 
E’ morto in mattinata all’ospedale di Fano, dove si trovava ricoverato in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Gli amici del mare l’hanno ricordato con affetto, dallo stabilimento del lungomare Mameli, che in estate rappresentava quasi una seconda casa per tutti. Tra loro anche l’avvocato Riccardo Pizzi. 
«Porterò nel cuore le nostre partite, abbiamo giocato fino a luglio, ricorderò la tua tenacia, la tua grinta. Hai lottato contro una malattia infame, che la terra ti sia lieve, riposa in pace Fabio». Quagliani era nato a Corinaldo il 12 novembre del 1962 e si era poi trasferito a Senigallia dove viveva. Lascia la compagna Silvana ed il figlio Edoardo, la sorella Graziella, nipoti e pronipoti. Una famiglia unita che l’ha sostenuto e incoraggiato nell’affrontare la malattia. I funerali si terranno domani alle 15 in Cattedrale. Seguirà la tumulazione presso il cimitero maggiore delle Grazie. La famiglia ha chiesto, invece dei fiori, di effettuare delle donazioni in favore dell’Ail, l’associazione italiana contro leucemie, linfomi e mielomi per aiutare la ricerca a trovare una cura a queste malattie.
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Corriere Adriatico