Morì in un locale di Senigallia Ancona mistero sulle cause

Morì in un locale di Senigallia Ancona mistero sulle cause
SENIGALLIA - Tanti testimoni, tre versioni di fatti. Al processo per la morte di Hernan Guillermo “Pablo” Vellutini Del Rio, il dj peruviano di 46 anni deceduto all’ospedale...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - Tanti testimoni, tre versioni di fatti. Al processo per la morte di Hernan Guillermo “Pablo” Vellutini Del Rio, il dj peruviano di 46 anni deceduto all’ospedale di Senigallia l'11 marzo 2013, è ancora mistero sulla ricostruzione di ciò che avvenne la notte tra il 7 e l'8 marzo precedenti, quando Vellutini, dopo una lite nel locale Tapas sul lungomare Mameli, cadde a terra battendo violentemente il capo. Tre le ricostruzioni emerse dalle testimonianze: una caduta accidentale sul pavimento viscido, uno spintone, un pugno sul volto sferrato da Tomas Edinson Chavez Guevara, 38 anni, peruviano, finito a giudizio con l'accusa di omicidio preterintenzionale. Ieri al processo hanno sfilato i testimoni.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico