Senigallia, niente consumazione Toilette negata a coppia di turisti

Senigallia, niente consumazione Toilette negata a coppia di turisti
SENIGALLIA - Toilette negata ad una coppia di turisti perché non aveva lo scontrino, dovendo prima passare alla cassa e consumare. Un brutto episodio in termini di accoglienza...

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SENIGALLIA - Toilette negata ad una coppia di turisti perché non aveva lo scontrino, dovendo prima passare alla cassa e consumare. Un brutto episodio in termini di accoglienza turistica ma non sanzionabile. E' infatti facoltà degli esercenti decidere se far utilizzare i bagni a chi non consuma, come spiega la polizia municipale che ha ricevuto la lamentela, legittima, ma che non può prevedere alcun intervento da parte dei vigili. "L'ingresso nei bar in quanto locali pubblici non può essere vietato a nessuno e in caso contrario saremmo potuti intervenire - spiega il maggiore Stefania Bedini, responsabile del settore Commercio e Contenzioso -, diverso il discorso della toilette. Non trattandosi di un bagno pubblico ma al servizio dell'attività, il titolare è libero di decidere se riservarlo ai clienti oppure se concederlo anche a chi non consuma. Su questo aspetto la normativa non ci consente di intervenire perché la scelta è a discrezione dell'esercente". Stessa risposta ottenuta dai turisti dal vigile urbano presente sul lungomare, con la quale si sono sfogati dopo l'episodio. Marito e moglie avrebbero anche acquistato un caffè, dopo aver usufruito del bagno, ma sono rimasti male dal modo in cui gli è stato chiesto di recarsi prima alla cassa.
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Corriere Adriatico