«Salvate il canile»: 24mila firme a sostegno delle volontarie dopo che l'Asur ha detto no all'assistenza

«Salvate il canile»: 24mila firme a sostegno delle volontarie dopo che l'Asur ha detto no all'assistenza
SENIGALLIA  - Sfiorate ieri le 24mila firme per salvare il canile sanitario di Senigallia. Un risultato davvero inaspettato per l’associazione Cuori Pelosi Senigallia e...

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SENIGALLIA  - Sfiorate ieri le 24mila firme per salvare il canile sanitario di Senigallia. Un risultato davvero inaspettato per l’associazione Cuori Pelosi Senigallia e dintorni, la Onlus che si occupa degli ospiti della struttura, coccolandoli durante la loro permanenza nei box e poi dandosi da fare per cercare loro una famiglia. L’associazione ha lanciato una petizione online e una cartacea.


«Quando abbiamo cominciato – hanno scritto ieri pomeriggio le volontarie nella pagina Facebook, dando un aggiornamento - pensavamo che raggiungere le 5mila firme sarebbe stato un ottimo risultato. Quando abbiamo visto quanta gente passava in canile a firmare e in quanti ci contattavano per sapere della petizione siamo state onorate. Oggi però sta accadendo qualcosa di sorprendente. La petizione online ha raccolto 17mila firme, sulla carta ne abbiamo altre 3mila». Un’ora dopo l’aggiornamento la raccolta sul web aveva raggiunto 20.787 firme. Una mobilitazione davvero senza precedenti, scatenata dopo che l’Asur ha comunicato che non confermerà più l’assistenza sanitaria tramite il servizio veterinario. 

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«Questa raccolta firme raggiunge un obiettivo giorno dopo giorno – proseguono le volontarie -, quello di essere ascoltate, di dar voce a chi non ce l’ha: i nostri amici quadrupedi. Niente ci rende più felici che le persone tengano così tanto ad una struttura che per noi volontarie è una seconda casa. Ringraziamo le persone che ci hanno sostenute e le istituzioni che ci stanno ascoltando per far sì che questa realtà continui ad esserci, che sia un punto di aggregazione, di socializzazione fra uomini e animali, che accresca la sensibilizzazione nei confronti di temi come il randagismo e la sterilizzazione. Grazie da parte di tutti i gatti e cani che hanno trovato casa, che hanno avuto una possibilità grazie a voi». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico