SENIGALLIA - Si sarebbe scagliato contro di lui come una furia, colpendolo a più riprese, anche con l'utilizzo di un coltello e un martello. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' stato arrestato per tentato omicidio un romeno di 41 anni (L.U.) che ha aggredito un tunisino questa mattina in una baraccopoli a Senigallia, allestita in zona ex Colonie Enel. L'uomo è stato fermato e ammanettato dalla Polizia di Senigallia nei pressi si un bar sul lungomare Mameli, dove si era rifugiato dopo l'aggressione, con i vestiti ancora macchiati di sangue. E' stato condotto in commissariato, dove ha poi accusato un malore ed è stato trattato sul posto dal personale del 118, quindi in carcere a Montacuto con l'accusa di tentato omicidio e rapina. Il nordafricano aggredito, invece, si trova al pronto soccorso con gravi ferite al volto, alle gambe e alle braccia, guaribili in 40 giorni. L'aggressore aveva in tasca il cellulare della vittima ed è stato ritrovato nei pressi della tendopoli anche il coltello utilizzato. La vittima è stata sorpresa nel sonno ed è riuscita a scappare, rifugiandosi in un bar di via Podesti dove è stato raggiunto da polizia e ambulanza del 118. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico