SASSOFERRATO Tra sei mesi verrà completato il raddoppio della statale 76. E riguardo alla Pedemontana, oltre alla Fabriano-Muccia (è già in corso di...
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Nel corso del convegno “Le Marche e i terremoti”, infatti, Perosino ha ribadito che «a luglio si inaugurerà la Perugia-Ancona», con chiaro riferimento al raddoppio della strada statale 76, le cui operazioni stanno interessando, com’è noto, il tratto tra Albacina e Serra San Quirico e quello tra Cancelli (lo svincolo di Fabriano Ovest, tanto per capirci) e Fossato di Vico. Sui 21,380 chilometri che collegano Fossato di Vico a Serra San Quirico, attraversando il territorio comunale di Fabriano, i lavori sono stati realizzati già per ben più dell’80%. Dalla statale 76 alla Pedemontana il passo è breve e il manager, sollecitato dal professor Galliano Crinella, presidente dell’Istituto Studi Piceni “Bartolo da Sassoferrato”, e da Maurizio Verdenelli, conduttore e moderatore del convegno, ha confermato che è prevista anche la costruzione della Pedemontana da Sassoferrato a Cagli.
Ebbene, se si considera che il tratto verso Sud, ossia da Fabriano a Muccia è già in fase di realizzazione, tornerà inevitabilmente a far parlare di sé pure il tratto “di mezzo”, ossia tra lo svincolo di Fabriano Est e Sassoferrato, opera che tutti conoscono come la grande incompiuta, i cui lavori cominciarono nell’ormai lontanissimo 1971, salvo poi essere abbandonati, poi ripresi, quindi di nuovo abbandonati. Non è un caso che in favore del completamento di questa arteria viaria si sia creato un comitato che nel corso degli anni ha portato avanti numerose iniziative, coinvolgendo pure il programma “Striscia la Notizia” nel 2008. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico