SASSOFERRATO - Avevano in casa una piccola santabarbara i bracconieri sospettati di cacciare nell’area protetta del Parco naturale Regionale della Gola della rossa e...
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Il risultato: sequestrati 7 fucili, 1 pistola calibro 357 magnum, 3.138 munizioni tra cui 518 a palla e 2629 spezzate, 14 collari gps per cani e 7 telefoni smarphone. Confiscate 2 gabbie trappola a castello per la cattura di uccelli e una collezione tassidermica composta di 12 uccelli impagliati appartenenti a specie particolarmente protette. Tutti i cacciatori di frode indagati sono residenti nella provincia di Ancona e abitano nei comuni di Senigallia, Ostra Vetere, Trecastelli (comune che dal 2014 fonde insieme Ripe, Castel Colonna e Monterado), Barbara, Castelleone di Suasa e Arcevia. Molto delicata la posizione di 7 dei 16 cacciatori di frodo a cui sono stati contestati reati di detenzione di armi e munizioni non denunciate. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico