ANCONA - Polpette e salsicce avvelenate al Pinocchio per uccidere i cani. Da luglio a ieri, per ben tre volte c’è chi si è divertito a riempire le aree verdi...
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«Già all’inizio di luglio – continua la residente – il dog sitter che accompagna il mio cane si era accorto di alcune polpette nelle aree verdi. Insieme ad una mia vicina ho fatto il giro del quartiere e, in quell’occasione, ne avevamo trovate altre nella zona delle Poste, vicino alla parrocchia perché lì ci sono i parchi per i cani e vicino al cimitero del Pinocchio. Chiamata la polizia municipale, nel quartiere avevamo riempito due contenitori e raccolto oltre settanta polpette avvelenate». Due settimane fa c’è il prete vicino alla parrocchia ha trovato altre polpette e ha avvertito di stare attenti con i cani. Infine mercoledì l’ultimo ritrovamento. L’auspicio dei residenti è riuscire ad individuare i responsabili attraverso le telecamere. «Le polpette e le salsicce avvelenate - afferma la residente che ha segnalato gli episodi - sono pericolose non solo per i cani, ma anche per i gatti del quartiere che poveretti non sono protetti. Da luglio ci sono stati almeno tre casi e chissà quante altre polpette ci sono nelle aree verdi. Siamo preoccupati per i nostri animali». Né può essere una questione di decoro. «Io pago le tasse e le cure dei cani - è la conclusione - e raccolgo sempre gli escrementi. Il quartiere è pulitissimo, non ci sono deiezioni canine per strada, e non capisco perché qualcuno desidera uccidere i nostri cani e i gatti». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico